venerdì 26 aprile 2019

La mia Amante Matura...

Il rapporto con questa " faceta " signora dura tutt'ora da almeno una decina d' anni e continua sebbene vi siano stati periodi di alti e bassi, con il tempo la " frequentazione con questa nonna" è stata ,ed è ancora la più intensa che dura e che mi sia capitata; non intendo solo dalla intesa sessuale, ma dall' empatia che sembra rafforzarsi , ripeto malgrado dei periodi di vuoto in cui non si ci sente neppure al telefono. La signora malgrado la veneranda età di 83 anni, mostra 30 anni di meno, ed è un fenomeno della natura in quanto molto attiva sia nelle faccende che sessualmente. Vedova da anni, ha lavorato come tecnico odontoiatrico apprendendo il mestiere; ha cresciuta una figlia unica ed è nonna di nipoti molto belle. Bassina, pelle olivastra, un fisico tonico con cosce tornite e un sedere che ricalca le forme di una Venere Callipigia. Terza misura di tette e un poco di pancino, con un taglio carré rosso mogano, rende l’idea di una ragazzina pur non facendo uso di cosmetici (nemmeno rossetto) e facendo sia in Inverno che in Estate dalle 2 alle tre docce al giorno. Sarà questo il segreto della sua giovinezza? Molto svelta nel fare e nel parlare, la conobbi in un centro medico, dove si recò per un Ecg; io presente rimasi folgorato, ed il mio sesto senso, fece sì che riuscissi a strappargli il numero di telefono, per concordare, visto che c'era del feeling e magnetismo molto accentuato. La telefonai e mi propose di andarle a trovare un sabato pomeriggio per un incontro di sesso; aveva le idee chiare e mi desiderava, senza fare lunghe attese e fronzoli vari, lei sapeva quel che voleva. A vederla in strada appare poco appariscente, ma è proprio da queste che celano sorprese. Col tempo mi confessò, che molte sue amiche separate o vedove hanno un giovane amante, di sovente sposati, che evidentemente fanno sesso con queste signore, come non lo fanno con le mogli; la mia teoria sarebbe stata confermata. Lei stessa afferma che volersi bene tra amanti è darsi tutto per tutto visto che la vita non è eterna. Rosalinda mi accolse a braccia aperte con un passionale bacio in autoreggenti e ciabatte; si sedette sulle mie gambe mentre io le accarezzavo le cosce velate dal nylon; un culo grosso e tonico la rendeva appetitosa e di attrazione sessuale anche se all’inizio indossava intimo che non lo metteva in risalto. Negli ultimi anni avendo esaurito le precedenti relazione, ho avuto modo di approfondire con lei, spiegandoci e razionalizzando la nostra relazione senza intralciarci con gelosie dovute al fatto che sia coniugato.







È molto scaltra, e non ho capito se la figlia sà del nostro rapporto o meno, lei dice di no, ma ho qualche dubbio. col tempo ha affinato l’intimo, corredato sempre da scarpe col tacco, curata con unghie smaltate, capelli sempre dal parrucchiere ma senza un filo di trucco sul viso. Oramai dopo le remore iniziali negli ultimi anni quando posso le giro dei video o scatto qualche foto da vederla in solitario, soprattutto quando indossa mini slip, calze e tacchi e l' immancabile reggiseno. Ha qualòche difficoltà di dispareunia nella penetrazione vaginale, che sta però superando grazie al rilassamento e contrazione della sua forte muscolatura pelvica. Leccandola cola e gode in multi orgasmo fino ad arrivare a squirtare con una cremina biancastra, dove io mi ci lavo il viso.
 





Agli appuntamenti si fa’ trovare docciata e in intimo, e mi porge il culetto che oramai è il nostro canale preferenziale, dove anche lei se stimolata prova orgasmi. Vive sola, in due case a disposizione; una in un paese nella provincia dove se organizzati passiamo notti intere. Oramai è aperta dietro, e sono stato io che l' ho sverginata tanto che mi considera un marito. Le prime volte che le sborravo in culo, era in infracoscio laterale sul lettone matrimoniale dove cazzo in culo e dita in figa le facevano gridare e sbrodare piacere. Si muove con fare felino, e dà l’idea di una prostituta d' altri tempi, nel modo di muoversi e provocare. In gonna e tacchi un pomeriggio senza farmi lavare o altro, si china a 90* con le mani sulla sponda del letto a gambe leggermente divaricate; io le alzo la gonna e spostando lo slippino, con la lingua le inumidisco il forellino anale, per poi slacciarmi e puntarci la cappella dura, facendo in modo che lei stessa con lenti movimenti del bacino, si impali facendo strada nel pertugio anale.







Negli affondi urla di dolore/piacere e una volta allargatole il culo, il cazzo anche a letto dopo la prima, trova con lei di lato, me alle spalle che le stantuffo il buchetto che oramai le brucia, ma con piacere, senza fatica a trovare la strada. Dice che le fà male, ma subito dice che le piace nel culo, altrimenti non lo faceva. Devo farle indossare una catsuit a rete e visto il fisico le donerebbe moltissimo. Una sera mi parlò infoiata e disse " rompimi il culo, sono la tua puttana", volentieri, visto che avevo fatto un viaggio lunghissimo per passare quella notte con lei e per poi ritrovarmi al mattino di nuovo a 135 km. di distanza per lavoro; lei non ricorda di avermelo detto, ma è gelosa e si sente dentro " la mia puttana anche se non le viene dirlo apertamente", per l’educazione, delle persone che fanno i fatti ma non parlano molto dirty. All’inizio , postavo facendo credere fosse mia suocera. Molti ci hanno creduto e a prescindere riceve complimenti come donna anche se poi ho smentito che fosse realmente mia suocera. 





Oramai pretende che la faccia godere e leccarle il clitoride la manda in visibilio, tanto che al momento dell’orgasmo stringe la testa in mezzo alle sue cosce, e talvolta la stretta è così forte da strangolarmi e schiacciarmi la testa. Nei periodi in cui non la vado a trovare mi sogna e si risveglia bagnata fradicia; sono la sua droga oramai, e anche al mare insieme alle amiche sfoggia costumi leopardati che seppure coperti, lasciano capire le fattezze di un culo sodo e generoso. Altro che terza età; siamo noi i vecchi. Quando sono a casa sua sono a mio agio , in completa libertà e delle volte abbiamo visionato insieme qualche film porno; suscita la sua ilarità che vi sia una pornostar italiana matura che le somiglia. La pornostar mi sembra si chiami o faccia chiamare " Carlotta" e nel film " Nonna che voglia" mi impressiona la rassomiglianza anche se l’attrice è di poco più giovane. Rosalinda oramai è un culo aperto, che non si stanca e mi cerca, perché del mio cazzo e della mia freschezza ne è drogata.




Nei primi tempi mi faceva il bidet con le sue mani e mi asciugava il cazzo già in massima erezione. La sua bocca è calda ed esperta e le sue mani apprezzano il gioiello cazzo con veemenza. La sua bocca aspira mentre la lingua mulina la cappella con maestria, portandomi spesso ad orgasmi violenti che le scaricano in bocca tanto sperma, sebbene lei dice che non le faccia piacere, assolve sempre il suo ruolo con dedizione fino alla fine...







E...potete trovare altre foto della mia formidabile succhiacazzi matura anche al seguente link: Amante Matura...